Pallamano Trieste – Carpi 22-21 (11-8) Pallamano Trieste: Radojkovic J. 5, Aldini 2, Dapiran 2, Hrovatin, Mazzarol, Nocelli, Pernic 2, Urbaz, Milovanovic, Di Nardo 1, Parisato, Zoppetti, Visintin 1, Stojanovic 2, Sandrin 7. All.: Radojkovic F. Carpi: Jurina, Pieracci 2, Marsan 4, D’Angelo 2, Bonacini, Soria 1, Haj Frej, Ben Hadj Ali 1, Serafini S., Eric 1, Beltrami 2, Sortino 4, Boni 2, Ceccarini 2. All.: Serafini D. Minata dalle assenze (out Bratkovic e Pagano con Hrovatin e Nocelli in panchina solo per onor di firma) Trieste ottiene la seconda vittoria consecutiva battendo tra le mura amiche del PalaChiarbola il Carpi al termine di un match denso di emozioni. I biancorossi, lanciati in attacco dal duo Sandrin-Stojanovic, partono subito forte piazzando un break iniziale (6-0 al 9′) che da ben poco spazio di manovra alla squadra avversaria la quale va a cozzare sul muro difensivo con Zoppetti a mettersi più volte in evidenza tra i pali. Carpi si sblocca grazie al gol del croato Marsan (6-1 al 9′) ma sono comunque gli alabardati a mantenere saldamente le redini del gioco tanto da trovare la rete del +8 con Aldini (10-2 al 20′). Nel momento di maggior spinta del Trieste gli emiliani accorciano il divario con un parziale di 5-0 (10-7 al 27′), le reti di Dapiran da una parte e Beltrami dall’altra chiudono la prima frazione con i biancorossi avanti di 3 lunghezze (11-8 al 30′). Nella ripresa il Carpi si riavvicina ulteriormente con D’Angelo (12-11 al 34′), Visintin e Dapiran sono lesti a trovare il nuovo allungo (14-11 al 37′), l’esclusione temporanea sanzionata a Stojanovic e il conseguente uomo in meno pesano sull’economia di gioco dei padroni di casa che vengono così ripresi dalla rete messa a segno da Marsan (14-14 al 43′). L’equilibrio viene rotto dal sorpasso emiliano siglato dall’asse Ben Hadj Ali-D’Angelo (16-18 al 48′), Trieste dimostra di esserci ripristinando la parità con i gol di Radojkovic e Sandrin (18-18 al 51′) portandosi poi con quest’ultimo, ottima la sua prova, nuovamente avanti (19-18 al 54′). Il finale è da cardiopalma: Aldini mette a bersaglio la rete del +2 (22-20 al 58′), Pieracci dal versante opposto accorcia su rigore (22-21 al 58′). Nel conseguente ribaltamento di fronte Dapiran ha la possibilità di chiudere la partita a 7”dalla sirena ma ad opporsi è l’estremo difensore avversario con il Carpi ad avere così l’ultimo possesso palla, Ceccarini a 2” dalla conclusione tenta il tiro della disperazione ma trova dinanzi a se Milovanovic abile a compiere la prodezza utile ad ottenere la vittoria (22-21). Queste le parole del ds Oveglia: “Ci siamo trovati in una situazione veramente difficile in quanto oltre alle assenze di Hrovatin, Nocelli e Bratkovic alla vigilia si è dovuto, purtroppo, fermare anche Pagano. Ancora una volta però Trieste ha saputo dimostrare grande carattere venendone fuori con la giusta grinta e determinazione. Ringrazio di cuore tutti i ragazzi che sono stati veramente bravi ad ottenere un successo veramente importante non mollando mai nell’arco di tutti i 60 minuti di gioco”.
