Cambio alla guida tecnica della prima squadra. Riccardo Coppola sostituisce Sirio Ciacchi, colui che rimarrà per sempre il protagonista della stagione che ha portato in serie C. Ogni ciclo della vita giunge ad una naturale conclusione, e a questa regola non scritta non si sottrae il mondo dello sport determinato – spesso – dai risultati. Dopo 5 anni abbondanti sulla panchina, prima da assistente allenatore, poi da capo allenatore (con una pausa di circa 12 mesi durante l’epicentro della pandemia), si separano le strade del Basket 4 Trieste e di Sirio Ciacchi, una scelta consensuale e condivisa tra la società e il giovane allenatore dopo un avvio di campionato non facile, come poteva essere nelle previsioni, con un bilancio di un successo e cinque sconfitte. Il calendario non ha certo aiutato un avvio spumeggiante della società biancorossa alla sua prima esperienza in serie C Silver, quella categoria conquistata a suon di vittorie proprio grazie al lavoro di Ciacchi, protagonista la stagione passata di 14 incredibili vittorie consecutive valse il secondo posto e la conseguente possibilità di ammissione alla C regionale. Si è pertanto deciso di comune accordo di provare a dare una scossa ad un gruppo apparso spento nelle ultime due partite, in controtendenza con la crescita vista nelle prime quattro gare di campionato. A sostituire sulla panchina della prima squadra Ciacchi sarà il direttore sportivo della società Riccardo Coppola. Queste le parole del direttore sportivo Riccardo Coppola: “In dodici anni di gestione della società è stata la conversazione più difficile, la decisione più dolorosa perché mi lega a Sirio una amicizia che prosegue da tantissimi anni, ma abbiamo deciso assieme di provare a ridare entusiasmo ad un gruppo che l’aveva perso”. Aggiunge il Vice Presidente Guido Roberti: “E’ naturale nello sport, per varie ragioni, che un ciclo volga a conclusione. Sirio per noi resta un amico e a lui saremo sempre grati per i suoi anni qui, per il risultato storico di averci portato in C Silver e la presa di responsabilità sua è atto nobile, ma non deve esentare noi come società e i giocatori dalle loro responsabilità, perché quando si cambia, unilateralmente o consensualmente che sia, significa che ci sono responsabilità anche di coloro che scendono in campo”. La prima di coach Coppola alla guida del B4T sarà subito uno scontro diretto, sabato nel pordenonese sul campo del Torre. Ufficio stampa A.s.d. Basket 4 Trieste
