L'ULTIMO ARRIVATO, IL CENTRO SENEGALESE MALIK DIME

È stato presentato oggi l’ultimo arrivato in casa Vanoli Basket Cremona, il centro senegalese Malik Dime. Il suo primo contatto con la stampa è avvenuto nella sede di Cremona del nuovo partner MBE Cremona. presso la quale è stato allestito un corner dove è possibile trovare i prodotti del merchandising biancoblu. A fare gli onori di casa la responsabile commerciale Chiara Casella. È toccato poi al team manager Mauro Saja introdurre il nuovo atleta che vestirà la maglia numero 1 della Vanoli Cremona: “Innanzitutto ringraziamo Mail Boxes Etc. Siamo molto contenti di questa nuova partnership, iniziata in questa stagione. Oggi siamo qui per presentare Malik Dime. La società ha voluto fare questo ulteriore investimento per tutelarsi rispetto alle problematiche fisiche che dall’inizio dell’anno stanno colpendo la squadra, soprattutto nei ruoli dei lunghi. Resteremo con il 5+5 e, pertanto, uno straniero a rotazione andrà in tribuna. Ora purtroppo il problema non si pone poiché, come sapete, abbiamo fuori Malcolm Miller per almeno 40 giorni. Poi sarà lo staff tecnico a scegliere chi dovrà scendere in campo. Malik è un giocatore molto fisico e dinamico e soprattutto è un lottatore. Ha vissuto fino a diciotto anni in Senegal per poi trasferirsi negli Stati Uniti dove ha cominciato la sua avventura al college. Dopo alcune esperienze europee tra cui Andorra e Maccabi Rishon LeZion, è arrivato a Cremona. Abbiamo fatto tutto il possibile, la scorsa settimana, per portarlo in campo a Napoli ma purtroppo la burocrazia non ce l’ha permesso. Sarà pronto per esordire domenica con la Virtus Bologna e vestirà la maglia numero 1”. È stato infine il turno di Malik che si è presentato con queste parole: “Sono felice di essere qui. Sono una persona solare e molto positivo e spero di riuscire a portare questa positività ed energia alla squadra, contagiando i miei compagni. Sicuramente darò tutto me stesso in campo, sia in attacco che in difesa e non vedo l’ora di esordire domenica. Mi ritengo un giocatore verticale, amo giocare il pick and roll e mi piace correre il campo, saltare e schiacciare. Il mio obiettivo è quello della squadra, vincere più partite possibili e rimanere il più unito possibile ai miei nuovi compagni, fino alla fine. Sono stato accolto benissimo da loro, come in una vera famiglia, e ho trovato un buon gruppo e una buona chimica. Il coach, già prima della firma, mi ha fatto capire che ero quello di cui aveva bisogno la squadra. Mi ha chiesto di giocare il mio gioco perché è ciò di cui c’è bisogno ora. Mi ha chiesto di dare energia alla squadra, di difendere e di correre il campo. Mi sono sentito subito pronto perché so quale sarà il mio ruolo e so quello che devo fare. Penso che il campionato italiano sia un torneo di alto livello, con tanti giocatori forti. Per quanto riguarda la partita di domenica con la Virtus Bologna, la vedo importante e impegnativa come tutte le altre. Ho giocato contro di loro lo scorso anno con Andorra in Eurocup e so cosa aspettarmi. Sono pronto a dare il mio contributo.”