Pallamano Trieste: Postogna, Zoppetti, Radojkovic J. 10, Oblascia 1, Mazzarol 2, Pernic 1, Urbaz 5, Di Nardo 1, Baragona 1, Valdemarin, Visintin, Del Frari, Sandrin 5, Vinkovic 11. All.: Radojkovic F. Vigasio: Martinati, Caltabiano, Brancaleoni, Sparaco, Romussi, Debernardinis 1, Bunea, Barbuti 6, Melegatti, Martini 1, Ballardini, Carloni, Cuzzi 3, Scalfo 1. All.: Ribaudo Arbitri: Prandi-Filonenko Largo successo biancorosso nella prima uscita del nuovo anno con la formazione di casa che, dopo un avvio equilibrato, con il trascorrere dei minuti fa valere la propria forza chiudendo anticipatamente il match. I veneti ben poco hanno potuto fare dinanzi al maggiore tasso tecnico dimostrato sul campo dalla formazione guidata da coach Fredi Radojkovic che ottiene così due punti utili per il proseguo di un campionato che la vede sempre più tra le protagoniste nella lotta playoff. La cronaca. Sblocca il tabellone Debernardis (0-1), pareggia i conti su rigore Jan Radojkovic (1-1) di seguito Urbaz sigla il gol del vantaggio per gli alabardati (2-1) con gli ospiti ad impattare grazie alla rete di Barbuti (5-5) per quella che di fatto sarà l'ultima fiammata visto che i triestini, riordinate le idee, piazzano un parziale di 8-0 (13-5) con l'ultimo arrivato Vinkovic subito a salire in cattedra nel lanciare i suoi sul +9 (15-6). La prima frazione si chiude sul 15-7. Al rientro dagli spogliatoi Trieste, grazie alle reti del trio Sandrin-Urbaz-Vinkovic e ad un super Zoppetti tra i pali, si impone subito con autorità nel mettere un break di 6-0 (21-7) utile a chiudere con largo anticipo le sorti di una sfida a senso unico con il tecnico giuliano a dare ampio spazio nelle battute finali a tutto il roster a disposizione con i giovani Oblascia e Baragona a trovare entrambi la via del gol su tiro dai 7 metri (37-12).