Alta Resa Pordenone, società sportiva del sitting volley aderente alla federazione volley che punta con decisione all’inclusione dei disabili attraverso questa disciplina sportiva, con Diamante Rega e Andrea Ros e con Walter Rusich, delegato della Federvolley regionale al sitting volley; Andrea e Barbara Negro, fratelli cividalesi: Andrea colora la vita dipingendo con i suoi occhi, dialoga con la sorella Barbara, si amano e sono un inno alla vita, alla gioia, all’arte, al fair play. Andrea ha aperto una galleria artistica e già attuato più mostre; Federica Namor, 25enne di San Pietro al Natisone, orfana di padre da quando aveva meno di 3 anni si è brillantemente laureata a Parigi ed oggi si occupa di onco-ematologia sempre nella capitale francese, dedita al volontariato e allo sport segue, anche se da lontano la NBA e la Gesteco, sono i vincitori dei premi FRIUL TOMORROW per il Fair Play 2022 promossi dal Comitato Friul Tomorrow in collaborazione con Associazione don Gilberto Pressacco, Vallimpiadi, Euretica e AIDO, associazione per la donazione di organi, tessuti e cellule. La consegna dei riconoscimenti si è svolta prima della partita di basket di serie A2, UEB Gesteco Cividale – Tramec Cento al PalaGesteco di Cividale del Friuli. I riconoscimenti sono stati consegnati da Daniele Damele (Friul Tomorrow/AIDO), Flavio Pressacco (Associazione don Gilberto Pressacco), Massimo Medves (Vallimpiadi), Lucio Mrsonet, Fiorella Baseggio e Francesco Bortone (AIDO) e Roberto Novelli (vicesindaco di Cividale del Friuli) e Giuseppe Ruolo (assessore comunale di Cividale del Friuli). Vi è un altro vincitore, Matteo Restivo, ma la consegna del premio al “medico nuotatore friulano” avverrà nei prossimi giorni in quanto è impegnato in gare fuori regione. Le motivazioni che hanno spinto i volontari del Comitato Friul Tomorrow, coordinato da Daniele Damele e don Davide Larice, a premiare per l’anno 2022 degli esponenti del mondo dello sport e del sociale sono le seguenti: “Trattasi di persone che operano alla guida di realtà con spirito di servizio, fair play ed etica costruendo il Friuli e l’Italia del domani e costituendo un modello educativo altamente favorevole, per giovani e non, diffondendo costantemente nella società friulana importanti valori, come l’inclusione e la donazione, agendo, come accennato, per il Friuli Venezia Giulia e l’Italia del domani senza scordare mai le proprie origini”. Significative le motivazioni addotte dal sodalizio coordinato da Daniele Damele e don Larice per i premi a persone sensibili e decisamente modelli di vita che si desiderano ringraziare per quanto fatto.