IL DISAGIO GIOVANILE

Il disagio giovanile è un fenomeno con il quale i genitori e la società si trovano a fare i conti da anni, ma la pandemia, che ha costretto all’isolamento sociale e creato l’incertezza nel futuro, ha accentuato le fragilità e le difficoltà di tanti bambini e ragazzi. Fondazione Cariplo, per tentare di arginare la situazione, ha emanato il bando ATTENTA-MENTE, al quale abbiamo partecipato in stretta collaborazione con ASST Sette Laghi e in partenariato con il Centro Gulliver di Varese, ottenendo un finanziamento di ben 185mila euro per il progetto SOStegno km 0 per far fronte a quella che, per tante famiglie, sta diventando una vera e propria emergenza. Le strutture pubbliche di Neuropsichiatria Infantile, infatti, faticano ad assorbire tempestivamente tutte le richieste che non siano urgenti e non tutti possono permettersi di sostenere i costi di un percorso privato. Il progetto parte e si sviluppa all’Ospedale Filippo del Ponte di Varese, in Neuropsichiatria Infantile, ma è destinato a tutti i bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni dell’intero territorio provinciale. Importante è intercettare precocemente il disagio che spesso viene sottovalutato o negato dal ragazzo e/o dalla famiglia. Per questo il progetto si basa su una fitta rete che pone uno sguardo attento sui minori per poi programmare interventi individuali, una super rete che comprende ATS Insubria, la scuola con l’Ufficio Scolastico Territoriale, l’Unione Industriali della Provincia di Varese, lo sport con UISP e CSI e l’Università dell’Insubria. Punto di forza di SOStegno km 0 è la realizzazione di un ambulatorio di pronto intervento presso la Neuropsichiatria dell’Ospedale Del Ponte, al quale medici, pediatri, insegnanti, istruttori sportivi, genitori e ragazzi stessi, potranno rivolgersi direttamente, senza impegnativa e gratuitamente, per segnalare la condizione di disagio e poter quindi agire tempestivamente, evitando le lunghe liste di attesa. Basta chiamare il numero 0332 286946 per fissare l’appuntamento. Il benessere psicologico dei minori è anche per il 2023 uno dei temi prioritari di Fondazione Cariplo che infatti prevede già un nuovo bando a inizio primavera, con un budget di 3,5 milioni di euro. “Davanti al crescente malessere dei giovani, - precisa Giovanni Fosti, Presidente Fondazione Cariplo - la Fondazione ha messo in campo risorse per favorire progetti di ricomposizione sul territorio, capaci di connettere diverse competenze e diversi soggetti attorno al problema. La risposta del territorio ha superato le aspettative, sia in termini di quantità che di qualità dei progetti proposti, e per questo abbiamo deciso di aumentare nel 2022 il budget a disposizione portandolo da 2,5 a 5,2 milioni di euro. Sostenere i ragazzi e le loro famiglie nell’affrontare il malessere emotivo e psicologico è una sfida cruciale e complessa che possiamo affrontare solamente unendo le forze". “L’occasione che Fondazione Cariplo consente, catalizzata da Emanuela Crivellaro con Il Ponte del Sorriso, è estremamente importante per noi della NPIA - spiega il Prof. Giorgio Rossi, Direttore della NeuroPsichiatria infantile di ASST Sette Laghi - perché ci permette di ampliare e differenziare la nostra offerta d’aiuto, in un momento in cui la sofferenza dei minori e delle loro famiglie si amplifica e le risorse scarseggiano”. "Ringrazio la Fondazione Ponte del Sorriso per aver aderito al bando di Fondazione Cariplo, - commenta il Prof. Massimo Agosti, Direttore del Dipartimento materno infantile di ASST Sette Laghi - sarà per il Del Ponte un'ottima occasione ulteriore per offrire un'assistenza sempre più adeguata alle necessità e ai bisogni attuali di bambini e ragazzi: il disagio psicologico giovanile si è molto accentuato in questi ultimi anni". “Il riconoscimento che il nostro progetto ha ricevuto da Fondazione Cariplo, che ringraziamo per la considerazione, oltre a essere di grande soddisfazione per il nostro impegno, ci permette di continuare a prenderci cura a 360° di bambini e adolescenti, come da nostra mission”