Si è tenuta questo pomeriggio, presso la sede di Novello, la conferenza stampa di presentazione di Guglielmo Caruso, nuovo centro della Pallacanestro Openjobmetis Varese. Queste le sue prime parole: «Sono orgoglioso di far parte di questo progetto e di essere in una società storica come Varese. Inizialmente ero un po' scettico per quel che riguarda la città, ma mi sono dovuto ricredere perché ho conosciuto una realtà bellissima, adornata da compagni di squadra fantastici. Mi sento integrato al massimo ed è bello far parte di un contesto del genere. So di dover lavorare ancora molto per crescere tecnicamente e fisicamente e dimostrare di valere la categoria, ma so anche di poter dare il mio contributo fin da subito. Non mi sono posto degli obiettivi per questa stagione, se non quello di imparare il più possibile dai compagni più esperti di me; in questo senso sono felice che Gentile mi abbia preso sotto la sua ala e che non abbia problemi a dirmi dove posso migliorare durante gli allenamenti. L'esordio di ieri è stato emozionante; spesso da bambino guardavo le partite di Varese e sentivo dalla TV quanto fosse calda la piazza biancorossa. Anche ieri i tifosi si sono fatti sentire nonostante le limitazioni di capienza. Sono sicuro che appena ci sarà più gente l'atmosfera sarà ancora più magica. Il mio idolo? Nicolò Melli, che ho anche avuto la fortuna di conoscere in Nazionale; mi ispiro molto a lui sia per il modo di giocare sia per l'etica di lavoro. Coach Vertemati? Mi sto trovando benissimo con Adriano ed è uno dei motivi per cui ho deciso di accettare la corte di Varese. È un uomo onesto e diretto; dice le cose in faccia e se si arrabbia so che lo fa perché ci tiene alla mia crescita e vuole il meglio per me».
