Si è tenuta questo pomeriggio, presso la sede di Depot, la conferenza stampa di presentazione di Trey Kell, nuovo playmaker della Pallacanestro Openjobmetis Varese. Queste le sue prime parole: «Sono veramente entusiasta di essere qui e ringrazio società e coach per avermi voluto. I primi giorni sono stati perfetti, c’è stata una grande accoglienza da parte di tutti. Mi trovo molto bene in città e ho avuto già modo di scoprire l’ottimo cibo italiano. Non vedo l’ora di cominciare il campionato! Sconfitte come quelle di ieri sono normali in questa fase della stagione, non dobbiamo preoccuparci troppo; fino a ieri ci eravamo allenati con me in campo in una posizione estremamente importante ed è normale che, non avendo giocato, le cose siano andate così. Il livello del campionato italiano? Ho avuto modo di confrontarmi con John Egbunu ed Anthony Beane che erano qua già lo scorso anno e mi hanno confermato quanto già sapevo, ossia che si tratta di una Lega di alto livello, con giocatori molto forti e di grande esperienza. Penso che ci sia un linguaggio comune nel basket moderno e credo di saperlo parlare e di potermi adattare al livello di fisicità e di tattica. Questa per me può essere una grande opportunità per la mia carriera. La mia esperienza con la nazionale siriana? Uno degli allenatori per cui avevo giocato in Canada era diventato allenatore di questa squadra in Siria ed ho preso al volo questa opportunità. In questo modo ho avuto modo di rientrare dall'infortunio al pollice. Sono felice di aver fatto quell’esperienza e me la porterò per sempre nel cuore. Fuori dal campo sono un ragazzo tranquillo; mi piace giocare alla PlayStation ed esco poco; quest'anno ovviamente farò un'eccezione dalle mie abitudini visto che vivo in una città molto bella come Varese».
