Il rugby, più di ogni altro sport, ha un patrimonio di valori eccezionalmente ricco.
E’ probabilmente l’unico sport in cui si ritrova traccia dello spirito olimpico originale dell’antica Grecia, uno sport che trae dalle proprie radici e dalla propria cultura la spinta al rinnovamento e al miglioramento continuo.
Nobiltà, lealtà, sostegno, iniziativa, senso di responsabilità, rispetto dell’avversario, spirito di sacrificio, disinteresse, altruismo, amicizia, impegno, gioco di squadra, determinazione, coraggio: questi valori sono nel codice genetico del rugby e permeano giocatori, tecnici, dirigenti, tifosi.
Si tratta di una risposta forte alla crisi di valori in atto dentro e fuori lo sport, perché sono valori che dal rugby si trasferiscono alla vita.
Il Rugby Varese è tutto questo. E’ una famiglia nata nel 1976 che è cresciuta nel tempo fino a diventare uno dei pilastri dello sport varesino. Da sport per pochi pionieri, in una terra non storicamente rugbistica, dalle prime esperienze formative nelle serie più basse, il Rugby Varese è cresciuto nel tempo. Dai campi sassosi di periferia il Rugby è arrivato a Giubiano, dove ha stabilito la propria casa, ampliandola e rinnovandola nel tempo, fino a trasformare lo storico Centro Sportivo “Aldo Levi” in una vera e propria cittadella del Rugby.
Dalla prima decade degli anni 2000 la Società ha dedicato molte energie allo sviluppo del rugby giovanile, potenziando la presenza nelle scuole del territorio e arrivando a contare più di 300 atleti dalla categoria U6 alla U19. Contemporaneamente, la squadra Seniores ha militato quasi sempre nel campionato di serie B e ad essa si sono affiancate la squadra femminile per alcuni anni, una nutrita formazione di Touch Rugby e l’attività di Rugby Old alla quale partecipano ex atleti di ogni età. Diversi atleti del club, negli anni, hanno vestito la maglia delle selezioni regionali di categoria e alcuni addirittura delle nazionali, altri hanno svolto importanti attività a livello federale, altri ancora si sino affermati in diversi ambiti legati allo sport e non, testimoniando sempre i valori di questo sport.
Il rugby è fatto di abnegazione, fatica e fango, ma soprattutto di uomini e donne che mettono orgoglio, mani e faccia in ciò che fanno. Il Rugby Varese non ha proprietari: vive dei suoi atleti, dei suoi soci, delle famiglie, dei tifosi e degli sponsor che credono nei valori di un modello di sport differente, che ha nel “sostegno” uno dei suoi concetti fondamentali. E’ con questo spirito di sostegno che sono nati anche la Festa del Rugby, evento annuale tra i più attesi dai varesini, e “101% Rugby Varese” la linea di gadget sportivi più richiesti in città: tutto ciò permette alla Società di continuare ad esistere. L'avvento di Italian District è un nuovo passo in questa direzione: “sostegno” al Rugby Varese e ad altre cause cittadine tramite gli acquisti di ogni giorno.